Per quei pochi e poche che sono ancora all'ascolto e che fedelmente tengono ancora il feed del mio blog nei loro google lettori sappiate che causa impegni ho potuto pubblicare ben poche minch.... pensieri sparsi e la cosa un po' mi spiace.
Sicuramente vorrei scrivere di più, vorrei cambiare un po' la pelle al blog e vorrei fare altre 300 cose.
Nel frattempo sono successe un po' di cose che per me sono molto importanti.
Una non la dico perchè la tengo per me, ne sono estremamente geloso e non ne parlo ma mi sta impegnando molto perché mi sta cambiando la vita anche se solo a volte ne capisco la portata e a volte mi mozza il fiato.
Un'altra è che ho finito l'ennesimo esame. Per ennesimo intendo il penultimo esame e non mi sembra vero. Sono passati tanti anni e mi vergogno a dirlo. Sono iscritto dal '97 in facoltà e ne ho passate tante. Solo chi mi conosce bene sa le difficoltà e soprattutto come ci sto ponendo rimedio. Questo alla faccia di quelle persone, maschi e femmine, che in passato si sono permessi di giudicarmi senza appello quando loro stessi erano ampiamente criticabili e anzi non erano manco sereni per dare un giudizio. In questi anni ho capito che quello che hanno provato a darmi e io ho rifiutato non era la loro amicizia ma la loro pietà. Perché evidentemente uno come me che tanto in basso stava gli faceva comodo per poter guardare tranquillamente qualcuno dall'alto in basso. A queste persone dico: riservatela per voi: ne avete tanto bisogno.
Dopo questa parentesi polemica ma anche chiarificatrice ( e inoltre il blog è mio no?) parliamo delle sfide prossime venture che mi aspettano: dopo tanti anni in cui la facoltà, il mio dipartimento e svariate biblioteche sono diventate tutte stanze della mia personale fortezza Bastiani provo paura ad uscire dalla facoltà. Un terrore che fino ad un anno fa mi spaventava come non ci si poteva credere. Veramente una strada strada sconosciuta che mi metteva terrore. Poi però anche la voglia di affrontare tutto come una avventura, una sfida e una prova verso me stesso mi sono dato una calmata e vivo il dover cercare il professore della tesi (o professoressa) e soprattutto affrontare l'ultimo esame.
Forse per quest'anno non arriverò a vedermi dottore ma per il prossimo spero, problemi a parte, di riuscirci.
Tra gli "zilioni" di articoli che voglio scrivere spero di tornare presto a discutere di argomenti del più disparato genere vincendo una mia certa timidezza e paura che ho sviluppato col tempo.
Blubbo
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