sabato 30 aprile 2005

gatto denigrato?

ho sempre amato molto i gatti,fin da piccolo sono sempre stati un esempio di grazia e agilità nel muoversi senza fare rumore nell'ambiente circostante. inoltre avendo abitato in una casa al piano terra con un terrazzo confinante con un giardino dove ogni anno venivano le gatte a partorire capirete il perchè provo molta simpatia soprattutto per i micetti.
anche se il mio può sembrare un giudizio di parte rimango sempre un po' dubbioso quando sento certi discorsi sui gatti da parte dei proprietari di cani,la frase più famosa recita pressappoco: " il cane è fedele,il gatto viene solo vicino per farsi dare da mangiare!"
non ci giro intorno,è vero almeno quasi sempre lo è. ma è nella sua natura no,non è anche un esempio di indipendenza? io,di contro, trovo i cani troppo appiccicosi a volte,non mi piace tanto quando mi saltano addosso per farmi le feste come non mi piace che sbavino un po' dappertutto ,ma mica per questo dico che non mi piacciono perchè sono dei gran rompiballe! quando gli faccio notare che in fondo il gatto non è che lo fa apposta a comportarsi cosi ma è nella sua natura come lo è in quella del cane di venirti dietro perchè si affeziona più facilmente, la gente ci pensa un po' e poi cerca di liquidare il discorso in fretta quasi non trovasse una valida motivazione per controbattere.
c'ho pensato un po' sopra e mi son detto che non è per caso che il gatto col suo strusciarsi,venirti dietro e farsi pregare per convenienza ricorda un'altro bipede dotato di un pedigree chiamato carta d'identità?
non è che il gatto col suo modo di fare ci ricorda sfacciatamente ma senza rendersi conto il genere umano? forse a chi stanno antipatici i gatti ,stanno antipatiche anche certe persone opportuniste? (vabbè.... a chi sta simpatico uno che ci marcia?) ammetto che manco a me stanno simpatici certi gatti ma è sempre nella loro natura e istinto comportarsi cosi quindi non credo si possano incriminare perchè la natura li ha creati con queste caratteristiche. sbaglio?

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