lunedì 18 dicembre 2006

un diverso modo di affrontare lo sport

Un po' per pulciaraggine ,un po' perchè non lo ritenevo necessario ho sempre speso poco per l'abbigliamento sportivo ,e se da una parte ero molto attento nella scelta delle scarpe per la corsa che oramai pratico con regolarità da quasi due anni dall'altra ero molto disattento nell'abbigliamento invernale. Infatti l'anno scorso fu un dramma a causa dell'abbigliamento errato e delle bufere di vento che hanno caratterizzato dicembre ,gennaio e febbraio scorsi. Quest'anno col il ricordo vivo di quella esperienza e la paura data dal disagio che mi provoca il ricordarlo (di ricordo diretto ho poco o nulla) ho deciso di fare "la spesa" ,nulla di particolare ,appena una trentina di euro che credo aumenteranno nel caso dovesse fare molto più freddo (e credo di si visto che le temperature sono più alte dello scorso anno di almeno 6-7 ° C) e sono stati investiti in due maglie tecniche comprate da decathlon . La prima maglia mi ha risolto il problema della sudorazione : adesso a differenza delle maglie di cotone non ho più problema di trovarmi zuppo di sudore a pelle mentre corro . La seconda maglia ha risolto il problema del tenere al caldo e in parte anche del non sentire il vento contrario durante le mie scorrerie nel parco naturale di Aguzzano.
Oggi non era certo il giorno migliore per provare il tutto però nonostante la temperatura più alta ho sudato di meno e patito di meno la sensazione di freddo che si manifestava in vere e proprie "stilettate" che mi portavano durante il riposo ad avere dei veri e propri crampi allo stomaco (fortunatamente senza conseguenti corse al bagno più vicino però abbastanza dolore visto che erano delle vere e proprie fitte ) .

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'abbigliamento è sempre importante (parlo di quello tecnico). Ormai sono anni che ho imparato che "mai cotone sulla pelle", ma sempre micropile o simili che ti fanno traspirare bene e ti tengono caldo ed asciutto.

Andrea ha detto...

lo sai che il pile è plastica?

Anonimo ha detto...

Si ma preferisci un bel tessuto naturale che ti tiene bagnato di sudore mentre il vento te lo ghiaccia addosso, oppure una specie di plastica che ti tiene asciutto e caldo?

Andrea ha detto...

prefeirsco qualsiasi cosa non mi faccia rimpiangere di essere uscito per correre