venerdì 11 aprile 2008

elezioni?

Parlare di politica in questi giorni è un po' inutile: lo fanno tutti e parecchi sono pure mezzi professionisti delle prime pagine dei giornali ,proprio quelle che io a volte per disgusto proprio non riesco a leggere.
Sparare a zero su berluska e company ,ma anche i cari compagnucci di sinistra è troppo facile.
Io sono un grande deluso della politica da "bar" (quella insomma che fai un po' per sentito dire ,un po' per guardato dai vari tg ma che alla fine non approfondisci mai , un po' come quelli che sono tutti ingegneri di macchina della ferrari solo perché hanno sentito lo speaker dire che "si vocifera che il motore abbia 800 cavalli" ).
No ,non sono un politico ne politicante come non sono un appassionato. Non so' dei giri di potere che ci sono ,non so delle collusioni sottobanco anche se dei miei conoscenti in magistratura ogni tanto qualcosa mi dicono. So solo quello che vedo e che la mia memoria ricorda; tipo le sparate di quel capellone di berlusconi, di casini che da grande amicono è divenuto acerrimo nemico del cavaliere.

Quanto si potrebbe continuare? Vogliamo parlare di sinistra? Visto che siamo in par condicio dovrei riportarne altrettanti esempi no? non mi vengono ma sono sicuro che ci sono Ah! se ci sono!
No ,la cosa che mi sta proprio sui coglioni e che non sopporto è la mancanza di coerenza ,le parole dette lì e poi rimangiate e mai un cazzo di giornalista che sbatta in faccia al politico di turno le registrazioni di quello che ha detto. Con tutta la tecnologia moderna che abbiamo possiamo riprendere un professore che si fa una canna e mandarlo su youtube e non un politico per inchiodarlo davanti alle proprie responsabilità delle promesse mancate? perché sapete un politico di responsabilità ne ha tante; non è possibile che non ne abbia: ne ha un operaio metalmeccanico a poco più di 1000 euro al mese ,adesso non ne ha un politico con uno stipendio sopra i 6000? Dai su non prendiamoci in giro.
Penso a un trascorso storico: la francia all'inizio della seconda guerra mondiale: iniziò a schierare soldati al fronte sulla linea maginot ,grande dispiego di uomini e poi si ritrovarono i tedeschi in poco tempo alle porte di parigi. Alcuni generali francesi per la grande vergogna della disfatta totale si suicidarono ,magari andasse di moda questa usanza anche tra i nostri politici sempre pronti a promettere tante cose e mai provano vergogna per gli scandali che danno
In tanti anni di politica mi sono sentito dare del coglione ,del cosumatore,del bamboccione,del.... boh.... : italiano mai.... eppure lo sono ,almeno per costituzione ma pare proprio che ai politici chiamare il popolo italiano ,che HA la sovranità, con il suo appellativo proprio non gli riesce ;oppure ,semplicemente, sono padroni loro e giustamente non lo siamo noi.

Mi chiedo sempre: ma lo sanno che una loro decisione può far decidere a un padre di famiglia di suicidarsi per i debiti per una legge modificata o non fatta? Quanti altri casi si possono prendere ad esempio?
Poi vanno in qualche trasmissione dove fanno servizi strappalacrime e loro senza fare una piega hanno già la soluzione pronta.... prima però devi sbattergli la vita di noi comuni mortali in faccia,solo in questo caso. Prima no,mai
.
no,così proprio non mi piace....qui non si tratta di destra o sinistra.... qui si tratta di responsabilità e coerenza.

3 commenti:

Bastian Cuntrari ha detto...

Caro Andrea, quanta amarezza!
Di più: quanta stanchezza, lontananza, noia, disincanto trovo nelle tue (purtroppo) sacrosante considerazioni! Hai ragione da vendere su tutta la linea, ma...
Ma, non vorrei che ti ritrovassi a "anta" anni come me, a rimpiangere di non aver fatto di più. Cosa, di più? Non te lo so dire: forse, a rimpiangere semplicemente di non aver "fatto".
È vero: quando gioca la nazionale, siamo tutti CT e sappiamo esattamente in quale ruolo far giocare Tizio o Caio. Ma che vinca o perda la Nazionale, la nostra vita non cambia. Non dico di infiammarti alle cose della politica come ci siamo infiammati per gli azzurri a luglio di 2 anni fa. Ma, almeno, fai che non ti scivolino addosso: come giustamente fai notare, una loro decisione può indurre un padre a suicidarsi per debiti... Mentre scrivo queste ultime due righe spero, caro Andrea, che tu non abbia parlato di un tuo caso personale...
Se così fosse, scusa l'intrusione.
Ti abbraccio forte.

Andrea ha detto...

no tranquilla nessun caso personale ,però a me infastidisce parecchio che quando sono i politici a fare casini o scandali finisca tutto a tarallucci e vino e quando invece è "un comune mortale" proprio loro magari cavalcando l'onda dell'opportunismo facciano sermoni,cambino leggi o si mettono a fare pistolotti su come ci si dovrebbe comportare

Igor ha detto...

Si tratta di scegliere tra gente che fa politica per salvaguardare i propri interessi privati(abbiamo visto per 5 anni leggi ad personam) e gente che almeno è onesta e fa' qualcosa per migliorare e in 2 anni ha fatto quel che ha potuto in una situazione difficile.
I conti pubblici sono stati sistemati, sono stati recuperati 20 miliardi di euro di evasione fiscale, sono state ridotte del 30% le spese dei ministeri e congelati gli stipendi dei parlamentari, eliminati 5000 enti inutili, eliminate le comunità montane sotto i 600metri, abolito il ticket da 10 euro sul pronto soccorso,eliminato lo scalone pensionistico, questi sono dati reali, non parole, e potrei dirne altri, non sono tutti uguali