giovedì 8 maggio 2008

esperienze quotidiane

non ho mai capito perché se certi "amici" mi fanno una battuta infelice e io mi offendo: loro sono umoristi incompresi e io un rosicone;
se faccio io la stessa battuta a loro e si offendono: loro sono feriti nella loro sensibilità e io so' stronzo.


questa frase la dico sempre ma in pochi mi sanno trovare una risposta plausibile o meglio io già ce l'ho e "io so", ma non tutti hanno il fisico per reggere la dura verità.

7 commenti:

Numero 6 ha detto...

Mi pare, a memoria, che sia già il secondo post dove citi una "dura verità".
Ce la dici?
Io le colleziono, le verità.

Bastian Cuntrari ha detto...

Andrea, la risposta ce l'ho io!
E sappi che, dall'alto della mia... mmm... esperienza? età? sarà quella giusta.

I tuoi "amici" (perfette le virgolette...) che ti fanno battute infelici, non sono amici (non le farebbero "infelici"), ma malevoli e stronzi.

Pensiero stupendo, non trovi?

Andrea ha detto...

#6: nulla di nuovo sotto il sole ,avresti sicuramente un doppione
bastian: concordo ,non dimenticare però che spesso c'è anche boria,infantilismo e taaaaaaaaaaaanta falsa modestia.

Andrea ha detto...

dimenticavo : le virgolette non sono un caso: http://blubrando.blogspot.com/2006/04/amicizia.html

spino ha detto...

la risposta è: sei rosicone! :D


PS
Che ho vinto? :D

Sara ha detto...

...quanto ti capisco...queste cose ti fanno sentire "inadeguato"!

Andrea ha detto...

first: più che altro ti fanno prendere decisioni importanti come iniziare ad avere un certo distacco e porre dei paletti ben precisi