domenica 26 ottobre 2008

le solite sparate

scriviamolo prima che "google che ricorda tutto ,tranne che qui in italia" lo faccia sparire di nuovo tra qualche mese

"non permetteremo occupazioni. Veltroni: il premier soffia sul fuoco"


l'ha detto lui? si ma abbiamo capito male (come al solito) lui voleva dire il contrario

tra l'altro " l'occupazione di posti pubblici non è una dimostrazione o un'applicazione di libertà, non è un fatto di democrazia: è una violenza nei confronti degli altri studenti, nei confronti delle famiglie, nei confronti delle istituzioni e dello Stato". Parole anche giuste ,peccato che la violenza la fai agli studenti che saranno costretti a dover pagare una retta molto più alta ,al mondo universitario dove i baroni saranno sempre di più e sempre meno ricercatori.
Si vuole usare il modello americano ? perfetto : in america non c'è solo l'università da 30.000 dollari all'anno ,c'è pure l'università pubblica che fanno in pochi perché fa schifo ,qui se costringi la sapienza a fare tariffe da luiss quale diritto andiamo a ledere? senza contare la storia delle facoltà con uno studente.
perché allora non parliamo delle università convenzionate con gli enti statali dove questi ultimi si laureano o meglio credo si laureassero senza tanta fatica un po' di anni fa e guarda caso gestiti anche da politici?

cmq non bisogna preoccuparsi ,parole sempre sue «se ci sarà chi vorrà occupare a prescindere, con opportune azioni di convincimento, e ne ho in mente qualcuna molto spiritosa, bisognerà garantire agli altri che vogliono imparare la possibilità di non essere disturbati da costoro» ; la polizia farà le cariche vestiti da furby e i pronto soccorso si stanno attrezzando con cerotti a forma di orsetto

1 commento:

Anonimo ha detto...

finalmente, mi sento meno solo ora... grazie di condividere anche tu un minimo di senso critico nella blogosfera... partecipare in massa, questa potrebbe essere la miccia per il nostro cambiamento. non è una riforma è una destrutturazione di una cultura democratica!