sabato 13 febbraio 2010

un ordinario giorno di neve a roma


Ieri mattina era un gran fermento sui social network che vedevano in varie zone di roma la neve. Non ci credovo che sarebbe arrivata anche da me perché mentre sentivo notizie dei bianchi fiocchi sia a Roma sud  che estremo nord qui pioveva copiosamente. Pensavo alle ultime nevicate in cui cadevano pochi fiocchi di primo mattino solo per pochi quartieri eletti.
Fatto sta che la pioggia è diminuita di intensità per essere prima accompagnata e poi sostituita da una mini tormenta che in capo a pochi minuti ha coperto di bianco le strade. Le temperature, già rigide, sono scese di 2°C e mentre andavo a ritirare delle analisi (sono sano come un pesce, ansia finita) non potevo non notare le facce dei romani che si dividevano in due categorie: quelli con il sorriso a 32 denti, per lo più giovani e a piedi e quelli furibondi, per lo più di mezza età, vestite da strafighe (se donne), senza scordare i vecchistronzi™  e in procinto di prendere la macchina.




come vedete questo è il mio amato spooty (tra poco post commemorativo per un evento) che è rimasto a riposo, un po' per la paura di neve ché era un bel po' insidiosa sotto i piedi figuriamoci per strada, un po' (tanto ) per gli idioti che non sanno rinunciare alla macchina o peggio l'hanno presa di proposito.
E così per andare in facoltà ho preso i mezzi pubblici





mentre aspettavo il bus (ecco, le attese sono la cosa che mi fa rimpiangere l'indipendenza del mezzo proprio) ho scattato qualche foto in giro col cellulare.
Durante il viaggio tra l'altro ho conosciuto una simpatica signora o meglio signorina che m'ha fatto riflettere. Fosse sempre così lo farei volentieri l'abbonamento al bus.



Finalmente in facoltà sotto una leggera pioggia che cercava di portarsi via la neve trovo questo "mosè" di autori sconosciuti. Anche se devo dire che "ai miei  tempi" gli studenti sapevano fare di meglio: non scorderò mai in sala lettura di dipartimento, al mio primo giorno, "quelo" perfettamente riprodotto di fianco al crocifisso

2 commenti:

Giulio GMDB© ha detto...

A me la neve mette sempre allegria... :-) Tranne quando devo viaggiare ed è tutto bloccato, ovviamente :-)

Andrea ha detto...

infatti so che vai spesso a sciare :)