Stamane sono tornato da un raduno di scooteristi. Già ... scooteristi,una delle categorie più odiate in città da chi attraversa le strisce pedonali o da chi sta' fermo in macchina e sudando freddo se li vede passare a un centimetro dall'automobile ritirata nuova da una settimana (a volte pure a ragione... ma che ci volete fare : le pecore nere sono ovunque).
Ebbene ieri si è svolto il mio primo treffen ,alias raduno dove ho conosciuto gente che fino a quel momento era solo un nick sul mio monitor e devo dire che per la prima volta ho capito la parola solidarietà fra compagni di avventura. totalmente spiazzato da una primavera solo di nome mi sono ritrovato a voler affrontare un viaggio senza sovrapantaloni imbottiti e impermeabili. Questi emeriti sconosciuti HANNO FATTO a gara a volermi prestare il loro abbigliamento di scorta,alla faccia di chi parla e sparla di egoismo imperante,avrebbero fatto prima a convincermi a non venire e invece sotto questo aspetto mi hanno solo chiesto se ero convinto del viaggio nonostante le avverse condizioni climatiche. mi sono sempre stati vicini controllando che non si sbagliasse strada e perdonandomi,facendo finta di nulla,dei miei errori di guida molto grossolani.
A pranzo si è mangiato conversando come vecchi amici mangiando,scattando foto e guardandoci il motomondiale in un albergo ristorante a 1500 metri d'altezza in umbria al ritorno nonostante un tempo da lupi ,la neve in quota e la pioggia battente e incessante in pianura non ci sono stati problemi.
Dopo aver salutato tutti e tornando da solo negli ultimi km risalendo una montagna col freddo che aumentava e la strada che pareva non finisse mai,con torrenti d'acqua che mi traversavano la strada ,fiocchi di neve che cadevano dall'alto e tornanti che non mi facevano vedere molto lontano mi dicevo se non sarebbe stato meglio rimanere a casa,ma mi è bastato ripensare ai momenti trascorsi in compagnia per essere convinto della mia scelta e il freddo e la solitudine in quelle stradine silenziose non pesavano più tanto e neanche la spia del serbatoio che iniziava a occhieggiare mi faceva preoccupare.
Sono arrivato a casa contento di esserci ma solo perchè ero stufo dell'acqua che oramai aveva passato anche l'impermeabilizzazione dei guanti e il freddo alle dita era diventato molto fastidioso(e io ci soffro pure).Per il resto gran giornata,grande esperienza e oltre ai 300 km fatti la contentezza di aver trovato gente che condivide la passione per i viaggi che non vuol dire andare a 130 in rettilineo vedendo il mondo che sfreccia,ma andare piano e fermarsi pure per gustarsi meglio il panorama e scattarsi qualche foto ricordo.
Poi farò un reportage molto più corposo con foto e altro
Pensare una cosa, digitarne un altra e scrivere qualcosa di incoprensibile perché hai mille pensieri nella testa. E non parliamo della grammatica signora mia! (cit.)
lunedì 18 aprile 2005
il sapore del Primavera Treffen
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3 commenti:
E' stato un piacere conoscerti... anche se sei ancora un po' "fermo" :-)
dai gas dai gas
Comuque IHMS è così come lo hai vissuto domenica.. spero che tu possa partecipare anche a quelli più "grandi"... li si vedrai che spettacolo è conoscere gente come lo Schiapp S.E. B2Spirit e via dicendo
ciao
P.S. ti ho linkato
Quoto Robie, magia di IHMS.
Certo che pure tu, come "battesimo", ti sei beccato proprio un raduno facile facile, eh ?
Complimenti, e grazie per la bellissima giornata.
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Gillo - SW600 Bo/Pr.
che ci vuoi fare? sono fortunato di mio! :D
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