sabato 8 maggio 2010

Le petit Nicolas

In Italia il personaggio del piccolo Nicolas non dirà nulla. Poco conosciuto qui ma famosissimo oltralpe anche perché creato dal caro Goscinny a cui di tante storie di Asterix siamo debitori.
Conosco Nicolas in quanto la nostra professoressa di francese alle medie ce lo fece leggere in lingua originale e mi pare lo dovette ordinare dalla Francia visto che allora era impensabile trovarlo qui, oppure tramite qualche libreria specializzata, vai a ricordare, come d'altronde non ricordo neanche le avventure che lessi di questo personaggio. Però è con una certa curiosità che ho visto il film di cui mi appresto a parlare.
La storia  nel film sono tante piccole storie legate assieme che troverete godibili.
Intanto l'ambientazione è '60-'70.
Il film racconta le avventure di questo bambino e di quello che accade attorno a lui. Si vede fin da subito una satira sul mondo degli adulti di allora con quello dei bambini che vive di vita propria e il loro microcosmo fatto di giochi , pensieri e ingenuità. Ogni tanto i due mondi si incontrano e come si evince sono incompatibili e anzi creano scene comiche quando si scontrano. Il mondo adulto è pieno di frustrazioni, ansietà e paure; la paura per la promozione, le fobie di far figuracce coi superiori e i sogni infranti con una società che ti inaridisce e ti fa vivere di rimpianti. Da qui il profondo divario tra adulti e i piccoli ben caratterizzati e mai banali.
Per mio personale giudizio non è un film da spenderci troppi soldi: diciamo che la tariffa del mercoledì al cinema va più che bene. Non è per tutti perché ha dei ritmi che lo rendono a tratti noioso (non posso valutare quanto la regia abbia influito).
Insomma un film carino ma che può esser anche dimenticato in attesa che esca in dvd oppure in tv. (oppure tramite l'utilizzo di mezzi più informatici e pirateschi : )

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