Ultimamente, ma ultimamente per modo di dire, in città, nella mia città, vedo sempre più gente che passa col rosso, spesso rallenta solo, guarda a destra , guarda a sinistra e passa. La freccia per segnalare dove girare sta divenendo sempre più un optional e non sono buzzurri su scassate utilitarie a comportarsi così, ma strafighe su bmw, uomini in giacca e cravatta su suv e mezzi in generale che costano ben più di quello che lo stipendio di un operaio potrebbe permettersi * .
Devo nominare l'uso del cellulare? No dai, è come sparare sulla croce rossa. Però una domanda ce l'ho: ma prima dell'avvento del telefonino, la mano che usate per parlare dove la tenevate? Perché sul volante non ci credo. Anzi ricordo alcuni "giovani dell'epoca" dei fantastici ( per chi, devo ancora capirlo) anni '80 che la tenevano a peso morto tra il freno a mano e il cambio nei momenti di inutilizzo. Sono però molto speranzoso con gli i-phonisti così presi dalla loro religione che magari un paio di auricolari (rigorosamente brandizzati apple, l'aftermarket è il male) in macchina li tengono.
A questo modo di guidare che una mia amica definirebbe "alla porco giuda" e che io definisco "alla cazzo" (retaggio della mia scuola superiore) spesso seguono incidenti che sfiorano il ridicolo e più che controlli su alcool e droga ti verrebbe voglia di farli sull' intelligenza. Schianti tra scooter e macchina perché fanno sorpassi azzardati agli incroci, fusioni di masse tra mezzi pesanti (di mozzarelle o surgelati) e leggeri perché uno dei due esce dalla doppia fila senza mettere uno straccio di freccia.
A Roma si guida male e mi pare che si stia partenopeizzando troppo. Si fanno tante multe e siamo tutti d'accordo. Sono tutte ingiuste perché i vigili so' stronzi per definizione e l'articolo zero della costituzione scritto con inchiostro simpatico recita chiaramente che: "ogni italiano ha il diritto di fare ciò che cazzo gli pare sul suolo patrio senza doverne risponderne a nessuno". E non mi venite a dire che è una battuta perché se non fosse vero ti pare che certi atteggiamenti politici e sociali sarebbero perdonati o lasciati senza nessuna sanzione?
Saremmo tutti dei coglioni a permetterlo no? E questo va contro l'idea che gli altri hanno nel mondo di noi, ma soprattutto che abbiamo noi di noi stessi.
Detto questo c'è una cosa che mi preoccupa assai; oramai al guidare "alla cazzo" mi ci sono abituato, i momenti più tremendi, tra pazzi in macchina che guidano da assassini perché sono in ritardo, che hanno scoperto lo scooter che gli fa risparmiare ben 30 minuti di traffico e quindi escono da casa mezz'ora più tardi guidando lo stesso assassini (ma su due ruote), mi ci sono premunito uscendo in ore che non sono da ufficio ma ad una cosa non sono pronto: le crociate.
Una crociata io la vissi molto molto da vicino. Se ricordo bene era il '96. Due anni prima di trasferirmi di casa( '94, si so fare le sottrazioni) prendevo l'allora 319 che passava per piazza Verbano. Quell'autobus frequentato anche da altri studenti che attiravano le mie antipatie ( perché ragazzini più piccoli di te di 4-5 anni che parlano di pc di allora con configurazioni di dma, irq ecc ecc quando tu non ci capivi una fava non ti possono star simpatici) e per questo le loro facce mi rimasero impresse, le rividi su un tg regionale del '96 per l'appunto. Uno dei loro amici morì in motorino cadendo a causa di una buca mascherata da pozzanghera mentre andava a scuola e ( se ricordo bene ) fu investito da una macchina che seguiva e quei ragazzi erano lì, intervistati. Quella ennesima morte fu presa d'esempio per una campagna che in pochi giorni divenne nazionale e martellante sull'uso del casco che da lì a poco divenne obbligatorio. Sì! se ora avete il casco in testa e non potete esibire la vostra folta criniera ( a tal proposito andate a quel paese da parte dell'associazione blubbi con la sfumatura alta) su una moto naked a 110 km/h sul litorale di capocotta con qualche bella musica d'effetto sotto lo dovete a quella ennesima vittima che io, di vista, conobbi. E se ora qualche giovinastro scapestrato invece di morire a 16 anni si salva (grazie al casco) ed a 19 ammazza qualche pedone sulle strisce in preda ad alcool e droga col bmw del padre lo dovete anche a questi morti.
Smettendola con le divagazioni, ultimamente agli incidenti per "guida alla cazzo romana" se ne stanno interessando un po' troppo i tg. E pare quasi vogliano farla divenire un'altra crociata. E la cosa non mi sta bene perché i politici che non sanno più che dire, a parte tirar fuori le stesse leggi che sono veramente uguali da decenni ma inasprendole solo di pene e sanzioni spacciandole come "legge doverosa che copre una lacuna" ( far rispettare semplicemente quelle esistenti no, poi pare che t'eleggono per nulla) potrebbero iniziare a "fiutare l'affare" anche perché oramai i punti gs/carrefour pare valgano più di quelli patente) e l'ordine viario romano potrebbe essere ristabilito in modo molto poco soft. E a me di sentire la solita frase dal castigato di turno non va. **
Ecco perché dico , godetevi questi ultimi periodi di anarchia perché presto la musica, almeno per un po', cambierà. A tal proposito, cercare di rimanerne vivi perchè la mia non è una jattura ma una triste constatazione. Ricordate chi giocando con il fuoco si scottò e a passare col rosso, contromano per evitare la fila o peggio stare incollati alle ambulanze a 80 km/h in città. Beh, ve la state cercando. Detto questo anche se non ho la macchina la mia brava mano da impegnare ora ce l'ho: non per altro per scaramanzia.
* nel 2010 con l'Italia che è in recessione industriale da decenni e con l'italiano medio che lavora sempre più a progetto, ancora rompono l'anima con l'operaio italiano come esempio di salario e di impiego?
** "se multi a me allora devi multare pure tutti quelli che stanno passando ora che fanno la mia stessa infrazione"
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