ebbene si..... con parecchia vergogna oramai cosi mi definisco visto che qualcuno mi taccia della sindrome da "papirismo" ,ossia quella malattia che ti fa stare sempre scrivere quantità industriali di parole e frasi in un unico post(in controtendenza rispetto a tanti altri blogger).
Ammetto anche candidamente di provare un po' di vergogna ,ho saputo che più di qualcuno (e qualcuna) lurka qui dentro e onestamente ho sempre paura di sentirmi giudicato (ma non è colpa vostra ,è una mia fissazione; stavo giusto parlando coi miei vestiti l'altro giorno in una seduta di gabinetto nell'armadio su come risolvere questo annoso problema ma prendendo esempio dalla giunta regionale siciliana di qualche anno fa hanno fissato i giorni delle festività natalizie dai primi di dicembre fino a metà febbraio ,quindi tutto è stato spostato all'anno prossimo).
Dopo "profonde meditazioni" e pratiche ascetiche orientali come lo stare nudi a meditare sotto una cascata mentre l'acqua fredda purifica ,da me sostituito con l'aver scordato la giacca antipioggia in queste plumbee giornate dicembrine ( e menomale che non grandina....) ,ho condensato il pensiero risolutore del problema in un ermetico,significativo,sincero anche se breve "me ne fotto!"
O usando una celebre frase degli anni '70 modificata per il mio caso :
" il blog è mio e me lo gestisco io!"
ergo miei cari lettori e lettrici sappiate che ho alcuni papiri in cantiere ,appena li riterrò completi,ma soprattutto ,appena vincerò l'atavica paura della pubblicazione li metterò in questo mio angoletto particolare.
dimenticavo:
Ammetto anche candidamente di provare un po' di vergogna ,ho saputo che più di qualcuno (e qualcuna) lurka qui dentro e onestamente ho sempre paura di sentirmi giudicato (ma non è colpa vostra ,è una mia fissazione; stavo giusto parlando coi miei vestiti l'altro giorno in una seduta di gabinetto nell'armadio su come risolvere questo annoso problema ma prendendo esempio dalla giunta regionale siciliana di qualche anno fa hanno fissato i giorni delle festività natalizie dai primi di dicembre fino a metà febbraio ,quindi tutto è stato spostato all'anno prossimo).
Dopo "profonde meditazioni" e pratiche ascetiche orientali come lo stare nudi a meditare sotto una cascata mentre l'acqua fredda purifica ,da me sostituito con l'aver scordato la giacca antipioggia in queste plumbee giornate dicembrine ( e menomale che non grandina....) ,ho condensato il pensiero risolutore del problema in un ermetico,significativo,sincero anche se breve "me ne fotto!"
O usando una celebre frase degli anni '70 modificata per il mio caso :
" il blog è mio e me lo gestisco io!"
ergo miei cari lettori e lettrici sappiate che ho alcuni papiri in cantiere ,appena li riterrò completi,ma soprattutto ,appena vincerò l'atavica paura della pubblicazione li metterò in questo mio angoletto particolare.
dimenticavo:
3 commenti:
...in attesa di leggere in tuoi papiri (sempre molto volentieri!!),posso dirti che anche io sono arrivata al punto di fregarmene di molte cose...e soprattutto dei commenti degli altri.
Il primo aiuto in questo senso, me lo ha dato la nascita della mia bambina. Crescere insieme a lei a alla "nostra" famiglia è un ottima scuola di vita, "paragonabile" alla soddisfazione che provi nel pubblicare un blog che sai già di ricevere critiche!
Poi, giorno dopo giorno, ci si trova ad affronatre situazioni di vita molto merdose (scusa il termine), come quelle che ho vissuto nell'ultimo mese..e allora si che viene il coraggio di dire: "me ne fotto"!
mi spiace ,spero che adesso le cose vadano meglio
... e ci mancherebbe!! E' ovvio che qui dentro devi scrivere le cose esattamente come vanno a te (sia come quantità che come argomento). Chi non apprezza è libero di non leggere. :-)
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