venerdì 11 luglio 2008

AB-qualcosa.... (cit.)

A sentire i giornali son tutti pazzi o meglio scemi per 'sto coso. Mentre il governo odierno ritiene fondamentale bloccare i processi di un anno a caso deciso coi dadi a 20 facce di D&D ,non capisco come facciano gli stessi giornali a far combaciare l'idea che gli italiani sono una banda di spreconi consumisti sempre pronti a buttar soldi in frociate tecnologiche (cit.)con il non riuscire ad arrivare con la spesa alla terza settimana del mese (ma il governo è al lavoro anche su questo:si impegnerà a far arrivare gli italioti alla quarta settimana; vuoi mettere la dignità di riuscire a sopravvivere fino a fine mese? rimangono solo dubbi per il 29 febbraio ,ma tanto viene ogni quattro anni e te pare che un giorno di digiuno non si può sopportare?).
Quello che mi pare strano è il fatto che il cosophone ancora non ha avuto le autorizzazioni del ministero della sanità: da un siffatto gingillo in cui tutte le testate giornalistiche vantano meraviglie ma che nessuna riporta manco due voci su cosa sia in grado di fare (i più informati ipotizzano possa persino effettuare chiamate via gsm ma qui siamo nel campo della fantascienza ; un po' come l'orgasmo femminile (ari-cit.)),ti pare che non sia in grado di ...chessò.... lenire gli infortuni di calcetto nelle tradizionali partite del mercoledì? consigliarti quale odore mettere nell'arrosto per renderlo irresistibile o almeno far evitare l'aulin alle donne nei loro "giorni no"? (visto che ci siamo signore/ine donne io vi consiglierei volentieri di buttare le confezioni che già avete).
Sarà che sono strano o ab-normal come il famoso cervello di young frankenstein ma io la necessità di questo prodotto "made in mela" non la sento.

2 commenti:

david santos ha detto...

Ciao Andrea, come và? Spero tutto bene per te. Buon lavoro. Un abbraccio e un buon fine settimana.

Guinness ha detto...

L'I-Phone è una cazzata infinita. E chiunque lo compri farebbe meglio a spendere quei soldi come acconto per l'analista.
Tutto quello che fa, lo fa poco e male.