giovedì 2 luglio 2009

truffe quotidiane

se la notizia crea scalpore più che altro per i 115 euro di mancia che io non avrei dato manco fosse venuta a servirmi jenna jameson con il vassoio in equilibrio sulla famosa lingua,non capisco perché si chiude un occhio sulle piccole e continue truffe quotidiane che si perpretano ogni giorno nei bar della roma più turistica.
Avendo la fortezza bastiani ,alias la facoltà a colle oppio a 100 metri dal colosseo il viavai di turisti è odioso. Una vera manna per i ristoratori che guarda caso raddoppiano sempre i prezzi quando sentono un accento diverso da quello romano. Anni fa sentii io stesso il garzone del bar dove sorseggiavo un caffè (voto 5 1/2 ) che portata una cocacola da un litro e mezzo al tavolo a 4 stranieri col sorriso gli disse : 8 mila lire grazie.Era il 2000.
Di porcate se ne possono raccontare a bizzeffe , chi non ha almeno assistito ad un evento simile?
Cosa ben diversa invece è chi ha mai assistito ad un controllo in borghese della finanza alzi la mano, perché data l'eccezionalità dell'evento voglio farmi una foto assieme al fortunato.

2 commenti:

Slawka ha detto...

Io non solo ho assistito, ma a 15 anni (circa 15 anni fa) mi hanno fatto addirittura la multa per un gelato preso in vacanza a Sperlonga. Ma i prezzi nei bar non dovrebbero essere tutti esposti per legge? e quindi ora il turista non potrebbe contestarli? Magari nel 2000 non valeva ma ora in teoria dovrebbe essere così - fermo restando che qualcuno di sicuro continua a far finta di nulla.

Andrea ha detto...

benvenuta! :)
in teoria si può denunciare il negoziante che non espone i prezzi