martedì 24 luglio 2007

La De filippi in rai!!!

E magari for president! altro che Del noce!
Proprio ieri mentre correvo (evidentemente non correvo a sufficienza) pensavo tramite una associazione di idee alla moderna scuola. Al fatto che i professori la maggior parte delle volte vengono mandati allo sbaraglio sapendo poco o nulla dell'insegnamento e autoeducatisi alla sola arte dell'arrangiarsi a cui l'università (soprattutto negli ultimi anni) ha dato grande incentivo.
Penso alla Serpe ma ancora prima penso ai miei professori, alcuni veramente bravi se non eccezionali in grado di conformarsi alla "realtà effettuale" tanto cara al Machiavelli (con una sola "c" ).
Penso che un professore faceva "odience" in base alla simpatia ,professionalità e alla stima che ti infondeva. Ricordo la mia proffa di italiano che si faceva rispettare ove poteva: ricordo il suo "perchè non siete venuti a far lezione ieri?" , i nostri" c'era sciopero di XXX (vatte a ricordà!)" e il suo " ok ,allora tema sui motivi dello sciopero di ieri" . Insomma scacco in tre mosse....
Ricordo che alle superiori non sbagliavo una frase ,il mio italiano era perfetto; divenni un semidio al secondo anno di superiore quando feci un tema in cui dalla nostra stringatissima (soprattutto nella lunghezza delle minigonne)professoressa di italiano ricevetti un 6- ,quando un mio compagno copiando da un temario prese 5 e mezzo.....
ricordo al primo trimestre del 5° quando presi un 5 e mezzo perchè in un tema su una poesia di pascoli in cui la proff mi fece un sacco di complimenti scrissi un "a" con l'acca su verbo all'infinito. Non ve lo nascondo : avessi avuto una pala mi sarei sepolto sotto tre metri di terra.... adesso invece dovrei vivere nelle catacombe come minimo...
Con tutti questi ricordi correvo ieri e mi dicevo di come sono diventati gli esami. Certo : un esame è sempre un esame, soprattutto quello del quinto anno ,ma se c'è il mito della velina ,se a distraction con mammuccari manco faticano a trovare gente simile e soprattutto nei cosidetti reality si vede gente famosa che vale un briciolo del meccanico sotto casa mia ,mi chiedo : non è l'ora di riformare la scuola come strumento educativo? Più che nei programmi nella forma? In inghilterra si può portare il "soccer" come materia ,ma qui se continuiamo arriveremo alla spiegazione di come si usa il T9 del telefonino...
Non dico che bisogna ritornare ai vecchi metodi ;dio ce ne scampi ,ma riformare gli attuali perchè così proprio non mi pare che vada....ecco perchè se dobbiamo continuare su questa falsariga allora tanto meglio accelerare il tutto con una de filippi al timone di comando della rai.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hahaha bella disamina, complimenti! Concordo con te... i recenti fatti di cronaca ne sono solo un minimo esempio: filmati osè fra alunni o con professoresse, crocifissi spaccati, bullismo e la cosa peggiore (secondo me) sono i genitori che difendono i figli anche di fronte all'evidenza arrivando addirittura alle mani contro gli insegnanti (come nel caso di quel ragazzo bocciato)... -__-'

Andrea ha detto...

già . tante cose accadevano anche prima e tutto questo scandalo non lo vedo. nella mia scuola il bullismo esisteva ,io lo so' perchè la vittima ero io.
appena divento padrone del mondo mi prendo la mia rivincita ....e farò ricca la lobby dei becchini :P