mercoledì 14 agosto 2013

Recensioni fuori tempo massimo: world War Z

Sì lo ammetto e non me ne vergogno. questo film ha per me rappresentato la fine di diversi tabù. Essendo figlio degli anni '80, epoca in cui i bambini erano visti dai pubblicitari come quei rompicoglioni da soddisfare con fumetti e giocattoli e  non soggetti da tutelare come adesso, mi sono beccato, da moccioso, tutte quelle cose traumatizzanti che adesso farebbero ridere ma che all'epoca te la facevano far sotto, almeno a me [...]
Mi riferisco a tutti i trailer dei film d'orrore (sia per il cinema che per le allora nascenti e rampanti tv private) che in barba a qualsiasi buon gusto venivano passati a qualsiasi ora in tv. Nello specifico ancora oggi ricordo mentre guardavo la wacky race, ovvero la mille miglia spaccamotori ovvero il cartone con Muttley nei cui spazi pubblicitari, venivano mandati a tradimento trailer di film come demoni o zombi vari passando attraverso i vari "la casa" o altri film di genere (demerda).
ridi su sto caRRo traditore! perché non mi avvertivi?!
Di conseguenza si passava da uno spensierato cartone per bambini con battute forse troppo sottili per un rEgazzino di 6-8 anni a dei demoni che ti venivano incontro correndo e gesticolando come a voler uscire dallo schermo tv in bianco e nero. La fortuna voleva però che le pubblicità erano impostate cioè si sapeva quando sarebbe arrivato il momento di "quel trailer" perchè le pubblicità erano sempre poche e ripetitive e quindi quando arrivavano si chiudevano gli occhi e bon (allontanarsi dalla tv manco a parlarne: troppa fatica e i telecomandi non c'erano quindi manco a dire che si cambiava canale; chi si sarebbe avvicinato a dei demoni?!)
Oppure l'ultimo stacco pubblicitario prima della fine di "Drive in" verso le 22.40 in cui reclamizzavano il film che ci sarebbe stato poco dopo che era..... d'orrore.... quindi si passava dalle finte tette pompate delle ragazze fast food alle immagini mostruose o spesso sanguinolente del maledetto filmaccio
Traditrici pure voi, soprattutto per le finte promesse lì davanti ( ah! quel tizio è il fratello del nano... almeno pare)
Quindi è in questo clima che sono cresciuto ed è anche per questo che Blubbo Braghelarghe (per via dei pannoloni antipaura) ha sempre schivato come la peste i film d'orrore e solo per caso ed a tradimento fui portato a vedere Rec (A proposito, ancora un sentito vaffa a quella persona che disse che non era d'orrore).
Quindi questo è il primo horror al cinema e il primo film di zombi che vedo integralmente (in Rec erano più invasati urlanti).
Fatta questa dovuta premessa che dire? La storia sia dentro che fuori la pellicola è cosa nota: storia tratta dal libro di Max Brooks, figlio del più famoso Mel (che nessuno sapeva chi era ma mò tutti fanno a gara a dirlo per vantarsi di essere degli esperti del cinematografo) che ha scritto questo romanzo di successo che è stato trasposto su pellicola con diverse difficoltà, con un brad Pitt in veste anche di produttore oltre che di personaggio principale che dire principale è men che meno riduttivo. Film di cui sono state rigirate diverse scene ed è uscito con un buon ritardo rispetto a quanto preventivato inizialmente.

Il film narra la storia di pitt che.... no, tutto il film ma proprio TUTTO, gira attorno al biondino che pure lui finalmente sta invecchiando (e anzi se gli scrivi prada sotto gli occhi c'ha pure le borse firmate). Si può dire che gli è stato ricamato addosso. La storia è abbastanza adrenalinica e parte con calma descrivendo la tipica famigliola americana perfetta e anche noiosetta che si ritrova in mezzo al traffico proprio durante lo scoppio dell'epidemia zombi. Zombi affetti da bruxismo a dire la verità: sempre pronti a battere i loro denti per mordere ma non per mangiare. Infatti non si spolpano la gente che braccano come feroci e velocissimi predatori ma la mordono selvaggiamente per infettarla e nel giro di pochi secondi un nuovo adepto è pronto per entrare nel club. Il film si può dire che giri su tre parti: la famigliola in fuga, il brad che viene a patti col governo per capire che è successo e.... il resto non ve lo dico perché sarebbe uno spoiler. Quello che vi ho detto si intravede anche nel trailer.
Il film, che ribadisco è il primo che vedo nel suo genere è interessante per l'idea che da: quello di capire come si è sviluppato tutto e se c'è un modo per trovare una cura, infatti si pensa che sia un virus quindi sia qualcosa di debellabile quindi invece del solito corri corri per salvarsi il culo è anche un corri corri per cercare una cura/soluzione. I morti sono veloci come fulmini, sempre a correre e sempre pronti a suonare le nacchere con la mascella e difficili sia da stanare che da beccare perché viene ricordato che per loro natura di morti il loro sistema sanguigno è fermo e quindi non producono calore o non sanguinano; alla faccia della biologia e della termodinamica.
Ma non sono certo queste le cose che fanno storcere il naso di questo film: no le cose che non vanno giù sono alcune emerite cazzate rotanti che accadranno nel laboratorio (sì c'è un laboratorio) e il fatto che si ha sempre l'impressione che ci siano piccole sacche di volenterosi quando invece si vede e anzi il film lo fa vedere fin dall'inizio che c'è una organizzazione di base a livello governativo, anzi direi che è pure una mezza sviolinata sulle capacità made stars and stripes.

Tra l'altro posti angusti, zombi ovunque,gente che corre, laboratori.... mi viene un dubbio....

mah.....

Ad ogni modo il problema di questo film penso sia non solo l'essere Pitt-centrico quanto il fatto che non si capisce che tipo di regia sia stata adottata. Parrebbe voler seguire il bel biondino come una sorta di camera continua, come se veramente fosse un survival horror che segue tutte le mosse del protagonista per capire come si comporta. Il che non sarebbe manco male ma poi viene sviluppata malissimo. Mi viene da pensare ad esempio a "salvate il soldato ryan" in cui i protagonisti sono la compagnia di soldati americani e il film gira totalmente dal loro punto di vista. Ecco, a momenti da l'idea che sia stata adottata questo tipo di regia, poi però ogni tanto si vedono altri personaggi che sono molto comprimari perché schiacciati sempre e solo dal protagonista, non per carisma eh! ma solo perché così è stato deciso nella sceneggiatura.

A chi era con me in sala l'ansia questo film l'ha fatta venire. A me no perché un po' telefonato, nel senso che molte scene viste nel trailer sono poi fondamentali e quindi diverse cose te l'aspetti (e bravi fessi) però la voglia di vedere quello che sta per accadere me la metteva. Il sapere come se la sarebbe cavata il protagonista (anche se nel pezzo del laboratorio un "che palle...." m'è sfuggito. Per fortuna meno peggio di quanto m'aspettassi).
Ci sono poi considerazioni da fare sulla sceneggiatura che a quanto pare è stata abbastanza pasticciata, come ha riportato il doc manhattan. Anche altre recensioni lette prima di andare al cinema parlano di un film alla fin fine ben fatto ma non un capolavoro che resterà negli annali, qualcuno asseriva pure che era un po' una boccata di ossigeno nel piattume del genere anche se poi ricade nei classicismi del genere. Vabbè, c'è poco da fare, sul genere è stato detto tutto il possibile (di banale) un po' come per vampiri e altra roba. A me non ha appassionato, forse perché i protagonisti alla fin fine non son loro ma Pitt. Però... però una cosa c'è: saranno i due ragazzini imbecilli a fianco a me in sala che hanno fatto casino tutto il tempo tra pop corn e altra tonnellata di zozzerie che si son portati per passare il tempo e in generale il bordello che hanno fatto, sarà che alla fine 'sto film mi ha affascinato più di quel che pensavo, sarà che a causa della velocità degli eventi e della mia lentezza elaborativa alcunescene vorrei guardarle ancora per capire alcune cose, io lo rivedrei volentieri. Magari con meno sonno e meno stanchezza e soprattutto senza bimbi minchia in sala (poi mi chiedono perché non amo il cinema: devo pure pagare per avere dei rompiscatole vicini).

Altra particolarità della pellicola sta proprio nel desiderio di vidimatura a suon di denti degli zombi che mi ha ricordato una cosa che solo quelli della mia età capiranno. Purtroppo sul tubo non ho trovato nulla in proposito ma su uiki almeno la storia c'è.

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